Denuncia di morte

Questa pagina contiene le informazioni necessarie per la dichiarazione di decesso.

Tipologia
Immagine di  Denuncia di morte

Cos'è

La denuncia di morte è una comunicazione obbligatoria del decesso di una persona. La denuncia deve essere effettuata presso il Comune in cui è avvenuto l’evento

Cosa si ottiene

In caso di decesso è obbligatorio dichiarare la morte all’Ufficio di Stato Civile del Comune in cui è avvenuto un decesso.

  • Decesso avvenuto in ospedale, casa di cura, ecc.

La dichiarazione di decesso avvenuto in Ospedale, Casa di Cura o Riposo, Istituto, Collegio o qualsiasi stabilimento viene trasmesso all’Ufficio di Stato Civile direttamente dal Direttore della Struttura.

  • Decesso avvenuto in abitazione, locale pubblico, pubblica via, ambulanza, ecc.

La dichiarazione di decesso avvenuto in abitazione, locale pubblico, pubblica via o in ambulanza, ecc. viene fatta da uno dei congiunti o da una persona convivente con il defunto o da un loro delegato o, in mancanza, da persona informata del decesso.

Come si ottiene

Nella maggioranza dei casi quando il cittadino si rivolge ad una impresa di onoranze funebri, questa provvede alla denuncia di morte e a tutto ciò che necessita per il permesso di seppellimento e trasporto della salma al cimitero o al luogo di veglia funebre.

La dichiarazione di avvenuto decesso deve essere presentata all’Ufficiale di Stato Civile del Comune ove è avvenuto l’evento non oltre le 24 ore dal decesso

 

Altre informazioni

Trasporto salma verso uno degli stati aderenti alla Convenzione di Berlino

(Austria, Belgio, Cile, Egitto, Francia, Germania, Italia, Messico, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Democratica del Congo-Ex Zaire, Romania, Slovacchia, Svizzera, Turchia)

DOCUMENTI DA PRESENTARE:

  •     Domanda di Autorizzazione al trasporto di salma all'estero  in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, modalità data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.);
  •     certificato dell'azienda Usl attestante che sono state osservate le disposizioni sulla cassa, di cui agli art. 30 e 32 del dpr 285/90 e in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffusive, anche quanto previsto dagli art. 18 e 25 dello stesso dpr (disposizioni sul trasporto e trattamento). Nel certificato inoltre l'asl deve dichiarare l'osservanza alle disposizioni previste dalla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
  •     se morte violenta nulla-osta dell'Autorità Giudiziaria al seppellimento ed al trasporto all'estero della salma.
  •     ulteriore marca da bollo da apporsi sul passaporto mortuario deve essere stata richiesta separatamente e conseguita l'autorizzazione al seppellimento

Trasporto salma all’estero verso stato non aderente alla Convenzione di Berlino

DOCUMENTI DA PRESENTARE:

  •     Domanda di Autorizzazione al trasporto di salma all'estero  in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, modalità data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) ;
  •     Nulla-osta per l'introduzione, rilasciato dell'Autorità Consolare in Italia dello Stato Estero verso il quale la salma è diretta, munito di legalizzazione da eseguirsi presso la Prefettura, se prevista;
  •     Certificato dell'azienda Usl attestante che sono state osservate le disposizioni sulla cassa, di cui agli art. 30 e 32 del dpr 285/90, e in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffusive, anche quanto previsto dagli art. 18 e 25 dello stesso dpr (disposizioni sul trasporto e trattamento);
  •     Se morte violenta nulla-osta dell'Autorità Giudiziaria al seppellimento ed al trasporto all'estero della salma;
  •     eventuali documenti prescritti dal Ministero della Salute per particolari situazioni;
  •     ulteriore marca da bollo da apporsi sull’autorizzazione all’estradizione.

    Deve essere stata richiesta e conseguita l'autorizzazione al seppellimento ed il decreto per il trasporto fuori comune, l'estratto per riassunto dell'atto di morte è acquisito d'ufficio.

Trasporto all’estero di ceneri o resti mortali

DOCUMENTI DA PRESENTARE:

  •     Domanda di Autorizzazione al trasporto di ceneri dei resti mortali all'estero in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.);
  •     deve essere stata separatamente richiesta e conseguita l'autorizzazione al seppellimento;
  •     ulteriore marca da bollo da apporsi sul passaporto mortuario.

 

Introduzione in Italia di una salma, resti mortali mineralizzati o ceneri provenienti da paese non aderente alla Convenzione di Berlino

La domanda al Comune è inoltrata direttamente dall'Autorità diplomatico/consolare Italiana nello Stato Estero di provenienza (a seguito di richiesta del nulla-osta all'introduzione in Italia di salma/resti/ceneri richiesto dai familiari/incaricati nel paese di provenienza);

I familiari/incaricati in Italia devono poi produrre all’Ufficio di Stato Civile:

  •     concessione cimiteriale/nulla-osta dei Servizi Cimiteriali alla sepoltura in un cimitero ubicato all’interno del Comune;

    marca da bollo da apporsi sull'atto

 

Costi

La denuncia di morte non prevede nessun costo;

Per il trasporto della salma da e verso l’estero: due marche da bollo da € 16,00 da consegnare all’ufficio di Stato Civile

Altre informazioni

Documenti

  DOCX285,4K Richiesta di trasporto di salma
  DOCX286K Richiesta Autorizzazione Cremazione Affidamento Dispersione
  DOCX285,2K Richiesta Autorizzazione Cremazione resti mortali
  DOC106K Richiesta concessione loculi/ossari cimiteriali
  DOC101,9K Richiesta inserimento loculi cimiteriali
  PDF496,2K Distinta di versamento concessioni cimiteriali