Canone unico patrimoniale

Il canone unico patrimoniale riguarda il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico e di autorizzazioni di esposizione pubblicitaria, oltre a definire il canone mercatale e il servizio di pubbliche affissioni.

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Cos'è

Il canone unico patrimoniale riguarda il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico e di autorizzazioni di esposizione pubblicitaria, oltre a definire il canone mercatale e il servizio di pubbliche affissioni.

A chi si rivolge

La legge 160 del 27 dicembre 2019, art. 1 commi da 816 a 836 ha istituito il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria che va a sostituire la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province.

La stessa legge, all’art. 1 commi da 837 a 845 ha anche istituito il canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate che va a sostituire la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche di cui al capo II del decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche.

A tutti coloro che devono ottenere concessioni di occupazione di suolo pubblico (sia temporanee che permanenti), autorizzazioni di esposizione pubblicitaria (sia temporanee che permanenti) e concessioni di occupazioni mercatali, nonché usufruire del servizio di pubbliche affissioni.

Cliccando QUI è possibile consultare il testo aggiornato del Regolamento del canone unico patrimoniale approvato con D.C.C. n.47 del 30.12.2020.

Con D.C.C. n.38 del 29/12/2021 è stato deliberato:

- di mantenere il servizio delle pubbliche affissioni in quanto servizio rilevante per garantire la diffusione di manifesti contenenti comunicazioni aventi finalità sociali, culturali, sportive o comunque prive di rilevanza economica. 
-di approvare il coefficiente ridotto dello 0,25 da applicare alla tariffa standard prevista dalla Legge n. 160/2019 art.1 comma 827 il quale garantisce la sostenibilità dei costi del servizio favorendo altresì la promozione/comunicazione di iniziative e attività sociali, culturali, sportive o comunque prive di rilevanza economica sul territorio del comune.

Per il servizio affissioni basta contattare l'ufficio competente il quale fornirà informazioni circa il costo in base alle comunicazioni avanzate.

Cosa si ottiene

E' possibile presentare le istanze per la richiesta di concessione suolo pubblico e di autorizzazione ad esposizione pubblicitaria.

Come si ottiene

  • on-line

E' possibile presentare attraverso lo sportello telematico tutte le istanze relative alla tassa sui rifiuti. La presentazione delle istanze è totalmente telematica e può essere effettuata a qualunque ora del giorno, senza recarti personalmente presso gli uffici dell’ente.

Accesso allo sportello telematico

Costi

Si ricorda che l'istanza di concessione suolo pubblico / autorizzazione di esposizione pubblicitaria deve essere presentata completa di marca da bollo da € 16,00. Un'ulteriore marca da bollo da € 16,00 dovrà essere presentata al momento del rilascio della concessione/autorizzazione.

Cliccando QUI è possibile visualizzare gli allegati del Regolamento compresa la tabella di determinazione delle tariffe ordinarie e dei coefficienti moltiplicatori.

ESENZIONI
Ai sensi del comma 706 della Legge n. 234 del 30/12/2021 sono esonerati dal 1 gennaio al 31 marzo 2022:
- dal pagamento del canone di occupazione suolo pubblico le imprese di pubblico esercizio di cui all'articolo 5 della L. 287/1991, titolari di concessioni o autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico;
- dal pagamento del canone mercatale i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione temporanea del suolo pubblico per l'esercizio del commervio su aree pubbliche di cui al D.Lgs. 114/1998.

Con Deliberazione della Giunta Comunale n°39 del 09/04/2022 sono state approvate le seguenti misure di agevolazione:
- esenzione dal pagamento del canone unico patrimoniale per le concessioni di suolo pubblico già in essere a favore delle imprese di somministrazione di alimenti e bevande di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287, fino al 31/12/2022;
- esenzione pagamento del canone unico patrimoniale in caso di richiesta di nuova concessione o di ampliamento di suolo pubblico per le attività già concessionarie a favore delle imprese di somministrazione di alimenti e bevande di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287 fino al 31/12/2022, fatto salvo il rispetto delle disposizioni di distanziamento, viabilistiche e di sicurezza.

Si precisa che nei casi di richiesta di nuova concessione o di ampliamento di suolo pubblico sopra menzionati:
- sarà obbligatorio presentare istanza secondo le modalità semplificate per via telematica e senza pagamento dell'imposta di bollo solo fino al 30 settembre 2022 (come da d.l. 21/2022 convertito in l. n. 51/2022);
- l’Ufficio competente provvederà a richiedere parere alla P.L. competente in ordine alle norme viabilistiche e di sicurezza stradale prima del rilascio della concessione di suolo per la quale rimane ferma la necessità di
provvedere al pagamento dell’imposta di bollo da parte del concessionario.

 

Tempi e vincoli

SCADENZE
Per le occupazioni per la fornitura di servizi di pubblica utilità (energia elettrica, gas, acqua, calore, altri servizi a rete) il pagamento del canone deve essere effettuato in un'unica soluzione contestualmente al rilascio della concessione e poi entro il 30 aprile di ciascun anno.

Per le occupazioni e per le esposizioni pubblicitarie temporanee, il pagamento del canone deve essere effettuato in un'unica soluzione contestualmente al rilascio della autorizzazione/concessione.

Per le occupazioni e per le esposizioni pubblicitarie permanenti, il pagamento del canone relativo al primo anno deve essere effettuato in un'unica soluzione contestualmente al rilascio dell'autorizzazione/concessione; per gli anni successivi il canone va corrisposto entro il 31 marzo.