Il contenuto del chiarimento riguarda il punto in cui si fa riferimento alle tabelle OMI, allegati al Bando stesso: il Comune specifica che nell’eventualità in cui il valore contrattuale dell’acquisto superi in eccesso il valore del massimale delle tabelle OMI dell’Agenzia delle Entrate, questo va equiparato al massimale dei valori OMI stesso.”

Pertanto, per le istanze relative ad acquisti immobiliari il cui valore contrattuale superi il valore massimo delle tabelle Omi , sono da considerarsi come rientranti nei valori di dette tabelle e il contributo a cui avranno diritto sarà equiparato al valore massimo delle suddette tabelle e quindi in base a quest’ultimo riproporzionato.

Il chiarimento non modifica il contenuto del Bando, ma ne definisce in modo univoco il significato, così da favorire trasparenza, parità di trattamento e correttezza amministrativa nelle fasi di presentazione e di istruttoria delle domande.